mercoledì 23 luglio 2008

Pedofilia: nuove accuse per Don Conti

‘Per quel prete non entrerò più in chiesa’
Repubblica - 20 luglio 2008 pagina 4 sezione: ROMA

«Se fossi stato solo io a essere vittima di questa persona, da buon cristiano, l’ avrei anche perdonato. Ma ho deciso di denunciarlo per tutti i bambini che potrebbero soffrire ancora. Per colpa sua non entrerò mai più in chiesa…». è uno dei racconti choc dei ragazzi che hanno denunciato don Ruggero Conti. Il sacerdote, 55 anni, parroco della Natività di Maria Santissima in via Selva Candida, è stato arrestato il 30 giugno per violenza sessuale aggravata e continuata per aver abusato di almeno sette bambini negli ultimi dieci anni tra il ‘98 e il marzo scorso. Ieri il tribunale del Riesame, presieduto da Antonio Lo Surdo, ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dagli avvocati Riccardo Olivo e Anna D’ Alessandro ed ha confermato il carcere per il religioso. Intanto nuove accuse emergono dall’ inchiesta del pm Francesco Scavo. Per gli investigatori del nucleo operativo dei carabiniere diretti dal maggiore Lorenzo Sabatino, il prete sceglieva le sue vittime tra i bambini del catechismo e li invitava a casa sua. I ragazzini, tutti minorenni all’ epoca dei fatti, provenivano da famiglie disagiate. Secondo gli inquirenti don Ruggero faceva leva proprio sulla loro condizione: offriva qualche soldo, vestiti, regali e poi approfittava di loro, obbligandoli anche a vedere film pornografici La procura oltre ai sette casi accertati di abusi nella parrocchia della Natività, sta indagando su altre violenze denunciate da due ragazzi della Chiesa della Beata Vergine Immacolata alla Giustiniana. Dalle carte depositate al Riesame spicca la sofferenza che a distanza di anni i ragazzi abusati continuano a provare: «Io tuttora credo a Gesù - ha fatto mettere a verbale uno di loro - però dei preti… non ne voglio sapere niente…».Un altro giovane ha confidato al pm: «Quello che è successo m’ ha staccato radicalmente dalla chiesa». Più drastico un terzo giovane: «Io ho perso totalmente fiducia nel corpo clericale e ho deciso di parlare con Dio da solo…». Al magistrato i ragazzi hanno raccontato che don Conti era «molto carismatico e sensibile», «uno di cui fidarsi…», «poi, però, arrivavano le molestie». I giovani hanno denunciato, ad esempio, la sfrontatezza di don Ruggero che, di notte, entrava nelle camerate e, incurante degli altri ragazzi che dormivano, toccava e accarezzava le vittime costringendole a subire rapporti sessuali. Un’ altra vittima degli abusi, ora maggiorenne, ha raccontato di aver denunciato gli abusi in una lettera consegnata al vescovo. «Quando mi ha ricevuto, mi ha detto che erano accuse pesanti e mi ha chiesto “sei sicuro di quello che hai scritto?”. Gli ho risposto sono sicuro sì. E il vescovo mi ha detto “Va bene, poi ti faremo sapere”». Un altro ragazzo ha riferito che 4 anni fa, sul muro della parrocchia, era apparsa la scritta «pedofilo». Nei prossimi giorni il pm Scavo ascolterà il vescovo della diocesi di Porto Santa Rufina, monsignor Gino Reali. Il magistrato vuole capire perché non vennero presi provvedimenti severi nei confronti di don Ruggero. - MARINO BISSO

1 commento:

Anonimo ha detto...

Masturbava bambini all'oratorio. Arrestato don Pierpaolo Mologni

http://www.cronacaqui.it/news-masturbava-i-bimbi-in-oratorio--arrestato-il-parroco-pedofilo--_10225.html



http://www.cronacaqui.it/news-le-testimonianze-ci-vestiva-da-tarzan-e-faceva-le-foto_10226.html