giovedì 21 febbraio 2008

PEDOFILIA: scuola Alberto Manzi

Giovedì, 21 Febbraio : 2008 APCOM
PEDOFILIA/ BIMBO ACCUSA MAESTRO, PERITO DI RIGNANO ENTRA IN CAMPO

Oggi davanti a corte hanno testimoniato genitori del piccolo

Roma, 21 feb. (Apcom) - Il tribunale di Roma ha incaricato la neuropsichiatra infantile Angela Giganti a valutare se un bambino, oggi di undici anni ed ex alunno della scuola elementare 'Alberto Manzi', che accusò un suo maestro di abusi sessuali, sia capace di rendere o meno testimonianza. Per rispondere al quesito sono stati dati 60 giorni di tempo, a partire dal 26 febbraio, quando la Giganti si confronterà con i consulenti di parte Carlo Saraceni e Vincenzo Pascali, nominati dall'avvocato Michele Gentiloni Silverij. La dottoressa Giganti è il perito che sta seguendo la vicenda dei presunti abusi che sarebbero stati compiuti ai danni di piccoli allievi della scuola materna di Rignano Flaminio 'Olga Rovere'.

Oggi la perizia è stata disposta dai giudici della VI sezione del tribunale collegiale, presieduti da Luciano Pugliese, davanti ai quali si celebra il processo nei confronti del docente M.R., di 43 ani. Nell'udienza odierna sono stati sentiti i genitori del minorenne, il preside della scuola all'epoca dei fatti e il maresciallo dei carabinieri della caserma di Tor Pignattara che raccolse la denuncia dei genitori del bambino che diede il via all'inchiesta.

Violenza sessuale aggravata e continuata è il reato contestato all'insegnante. Secondo l'accusa, il docente, dal settembre 2006 al febbraio scorso, nel corso della ricreazione avrebbe in diverse occasioni baciato in bocca l'alunno, abbracciandolo in modo tale da non lasciarlo allontanare, e arrivando a farsi anche succhiare dal bambino un dito.

Nessun commento: