lunedì 10 dicembre 2007

Bambini scomparsi


Fonte: Affari Italiani

Denise Pipitone/ La piccola è morta, getta nel mare. Indagata la zia della bimba scomparsa
Lunedí 10.12.2007 13:59

Non ci sarebbero più speranze per Denise Pipitone, la bambina di tre anni scomparsa a Mazara del Vallo (Trapani) il 1 settembre del 2004. Secondo la procura della Repubblica di Marsala, la piccola è morta e il suo corpo è stato buttato in mare al largo di Palermo. Il procuratore Silvio Sciuto è arrivato a questa ricostruzione in seguito alle dichiarazioni che ha reso Giuseppe Dassaro, l'uomo che lo scorso luglio ha confessato di avere ucciso Sabine Maccarrone, una donna di 39 anni, di origine elvetica, trovata morta il 16 aprile in un pozzo di Mazara del Vallo. Dassaro disse che il mandante del delitto era Giovanni Melluso.

INDAGATA LA ZIA - Rosalba Pulizzi, zia di Denise, è stata iscritta nel registro degli indagati nell'ambito del sequestro. La donna è indagata per sequestro di persona e concorso in omicidio, ed è attualmente interrogata in Procura a Marsala. La Pulizzi è la sorella del padre naturale della bambina ed ex compagna di Giuseppe Dassaro.

Dassaro avrebbe rivelato ai magistrati di avere notizie sulla scomparsa di Denise Pipitone. Perquisizioni sono in corso da parte della polizia nelle province di Palermo e Trapani su ordine della Procura di Marsala. Dassaro, infatti, avrebbe dichiarato di avere visto giocare la bimba con un cuginetto in casa Pulizzi e di averla trasportata in una sorta di congelatore nel territorio tra le due province. Oggi pomeriggio dovrebbe svolgersi un confronto tra l'uomo e la zia di Denise

Sono tre i fascicoli aperti dalla Procura nell'ambito di questa inchiesta: uno a nome di Jessica per sequestro di persona, un altro nei confronti di Gaspare Ghaleb (ex fidanzato della sorellastra di Denise) per false dichiarazioni al Pm, e il terzo era a carico di ignoti. Ma dopo quanto affermato nel settembre scorso dal procuratore di Marsala era chiaro che quest'ultimo fascicolo avrebbe riportato i nomi degli altri indagati. "Gli ignoti non sono più ignoti", aveva infatti affermato dal procuratore Antonino Silvio Sciuto, durante il suo intervento al convegno organizzato a settembre a Mazara del Vallo.

IL RACCONTO DELLA MORTE - Dassaro, che nel luglio scorso si era accusato davanti ai magistrati di avere gettato in mare il corpicino di Denise, aveva dichiarato al procuratore di Marsala di essere stato contattato dalla ex compagna Rosalba Pulizzi per far sparire il corpo della bimba che all'epoca del rapimento aveva quasi 4 anni.


In base al suo racconto, dopo il sequestro sarebbe stata portata nella casa di sua cognata, si sarebbe sentita male e alla fine sarebbe deceduta dopo che qualcuno le ha somministrato dei tranquillanti. A quel punto la decisione di sbarazzarsi del corpo di Denise sistemato in una borsa sportiva, trasportato fino a Palermo e, in base alle accuse dell'uomo tutte da riscontrare, sistemato da Rosalba Pulizzi in un congelatore.

LA MAMMA DI DENISE: "Sono fiduciosa, ho fiducia fino in fondo, all'infinito, sulla vita di mia figlia". Lo ha dichiarato Piera Maggio, la mamma della piccola Denise Pipitone, commentando ai microfoni di Sky Tg 24 gli sviluppi dell'inchiesta. Gli inquirenti "stanno lavorando, lasciamoli lavorare", dice Piera Maggio, che aggiunge: "Se ci fosse stato un caso di omicidio accertato con prove, questa persona non sarebbe stata solo indagata ma arrestata".


La mamma di Denise, inoltre, dice di non aver avuto mai alcun contatto con questi parenti del padre naturale della bambina: "Li conosco di vista - spiega Piera Maggio - ma non li ho mai frequentati". Certo, conclude la donna, "era ora che qualcosa accadesse".

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